Già percorrendo la Val di Lima in auto, la nostra meta, Lucchio, si farà notare.
Vedremo comparire il borgo di origine medioevale in alto a sinistra, appeso alle rocce calcaree, così scosceso che si usa dire che “a Lucchio mettono un paniere al culo delle galline per non far rotolare via le uova”.
Parcheggeremo le auto davanti alla Fontana Vecchia e da lì inizieremo la nostra escursione.
Il sentiero che prenderemo inizierà subito a salire su un suolo che cambierà i suoi colori alternando strati calcarei, gabbri e scisti policromi in un ambiente aspro e selvaggio, che ci rivelerà lentamente le rudi creste calcaree della Penna di Lucchio.
Attraversando scorci suggestivi giungeremo sul crinale del Monte Granaio, da cui per lunghi tratti godremo di una vista che spazierà dal Balzo Nero, al monte Uccelliera, dal Corno alle Scale al Monte Gennaio, fino a tutta la Valleriana, meglio conosciuta come Svizzera Pesciatina.
Tra il probabile suono dei campanacci, attraverseremo bellissimi pascoli su suoli calcarei con vegetazione erbacea e arbustiva, arriveremo a Croce a Veglia e da lì prenderemo il sentiero 254 che scendendo ci porterà a Pontito, uno dei dieci castella della Valleriana, il più alto con i suoi 749 metri s.l.m. e sicuramente uno dei più suggestivi con la sua forma a ventaglio, la sua storia, le sue stradine lungo l'impianto fortificato e il panorama splendido che offre.
Dopo aver pranzato ed essersi presi tutto il tempo necessario per riposare e girovagare per il borgo, ripartiremo salendo nuovamente sul crinale per circa 2 km, poi sarà tutta discesa fino al rientro a Lucchio, che non mancheremo di visitare nelle sue viuzze, fino a salire sulla suggestiva Rocca di epoca alto-medioevale che ci regalerà una vista privilegiata sulla val di Lima.

Iscrizioni entro giovedì 29 agosto 2024;
dopo questa data è necessario contattare la guida per avere la conferma
Le Guide sono tutte in possesso di assicurazione R.C.di legge,
i partecipanti alle varie attività NON sono coperti da assicurazione personale infortuni