La nostra escursione inizierà in prossimità dell'Orto Botanico Forestale dell'Abetone, nell'alta valle del torrente Sestaione, di cui inizieremo a risalire il corso che fin dall'inizio ci regalerà scorci di bellezza.
Dopo il primo tratto di salita arriveremo alla Casetta dei Pastori, dove sosteremo per riposare e rifocillarci prima di riprendere la bellissima salita tra faggi e abeti rossi che ci condurrà al Lago Nero e al suo rifugio, sotto la protezione dell'Alpe Tre Potenze.
Qui, circondati a perdita d'occhio da mirtilli neri selvatici, ci prenderemo il tempo per pranzare, rilassarci e perlustrare questa meravigliosa testimonianza di una precedente epoca glaciale, con i ghiacciai che hanno plasmato le montagne e le vallate che attraverseremo e di cui ammireremo i disegni.
Saremo circondati da vette come il Poggio alle Porche (1.869 m), l'Alpe Tre Potenze (1.935 m), il Dente della Vecchia (1.841 m),
il Monte Fariola (1.896 m) e il Monte Gomito (1.890 m).
Dopo la sosta riprenderemo il cammino per raggiungere in breve il Lago Piatto, dove non dovrebbe essere difficile osservare i suoi abitanti, i tritoni crestati italiani.
Da lì, cammineremo con passo fermo per affrontare brevi tratti con leggera esposizione passando a mezza costa il Dente della Vecchia e il Monte Fariola, fino a raggiungere il Monte Gomito proprio in prossimità del rifugio Zeno Colò, da cui godremo di una vista magnifica.
Poi percorreremo il bellissimo crinale fino al rifugio Selletta che continuerà a regalarci un panorama a 360°, da lì scenderemo affiancando per buona parte la cabinovia che conduce a Le Regine, prenderemo un tratto del sentiero GEA tra faggi maestosi e pareti di macigno fino a chiudere il nostro anello sulla strada a pochi metri da dove avremo lasciato le auto, ma proprio davanti al Sestaione, dove potremo rinfrescarci a conclusione del nostro cammino.

Iscrizioni entro venerdì 2 agosto 2024

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