La Riserva Naturale Acquerino Cantagallo è un’area naturale protetta situata nel cuore dell’Appennino che si estende per 1.867 ettari. E' attraversata da numerosi torrenti il cui complesso forma le cosiddette “Sorgenti del Bisenzio” ed è coperta da fitti boschi di castagno e faggio ai quali si intercalano conifere, frutto di una serie di opere di rimboschimento eseguite a partire dal dopoguerra.
Di grande importanza da un punto di vista della biodiversità, il territorio della Riserva presenta una grande varietà di fauna, che vede la popolazione di cervo come elemento faunistico caratterizzante.
Oltre al cervo sono presenti altri ungulati e piccoli mammiferi roditori e i predatori tipici dell’Appennino, quali la faina, la martora, la volpe, il tasso e la donnola.
Particolare rilevanza assume la presenza del lupo e del gatto selvatico, specie ormai scomparse definitivamente in altre foreste italiane.Sul territorio sono disseminate numerose costruzioni, testimonianze dell’attività produttiva silvo-pastorale che rappresentava il perno dell’economia locale in passato. Si possono trovare antiche cascine, cannicciaie, capanne e ricoveri per il bestiame, oggi per lo più in rovina.