A noi che viviamo nel ventunesimo secolo che abbiamo assistito allo sbarco dell'uomo sulla luna che parliamo con telefoni portatili e che comunichiamo con computer da una parte all'altra del mondo in pochi secondi, il racconto di pastori che si spostano dai monti al mare con il loro bestiame per proteggerli dal freddo e dalla fame ci appare come una favola, il loro percorrere viottoli montani impervi sembra una cosa surreale.

Ma quando sei su quei tratturi quando ripercorri gli stessi passi dei pastori lontano dalla civiltà con solo il rumore della natura tutto appare reale ti senti trasportato cento anni indietro e senti il belare del gregge il muggire dei bovini il vociare dei pastori per tenere a bada il bestiame stai facendo una transumanza.

Il percorso che da Reggello ci porta a La Verna, attraverso i monti del Pratomagno fino all'Appennino ci regala questo viaggio fantastico

1° giorno :

Partiamo dal paese di Reggello lungo la vecchia strada per il casentino fino al Varco di Reggello, da qui inizia il Pratomagno, quindi imbocchiamo una strada sterrata che ci porterà a Cetica famosa località dove si trovano piscine con acqua da poteri medicinali, (ricevuti,secondo la leggenda, da San Romualdo e San Francesco in un loro incontro intorno al 1200 d.c.) chi ha coraggio può immergersi nelle acque gelide e ricevere benessere. Da qui andremo verso Strada in Casentino, faremo una visita ad un mulino ancora funzionante, con la forza del fiume, fa girare il ritrecine, quindi la pietra al piano superiore.

Il nostro primo giorno di cammino finisce al paese di Prato di Strada, dove ci ristoreremo e pernotteremo.

2°giorno:

Partenza di buonora le ore 8.30 da qui fino a Poppi intervallando strade di bosco e asfalto quindi una strada secondaria ci porterà alla via Romea passando davanti al Santuario di Santa Maria del Sasso (merita una visita) e proseguiremo il nostro cammino che dopo poco entrerà in un bosco che darà inizio alla vecchia strada di Francesco che ci porterà a La Verna.
Arrivati alla Beccia saliremo al santuario per poi proseguire se abbiamo ancora energie fino alla vetta più alta La Penna dove si apre un panorama mozza fiato, dopo avere ammirato lo spettacolo della natura riscenderemo al santuario attraverso un millenario bosco quasi incontaminato, saziati che avremo cuore e anima,stanchi certo ma felici, con mezzi a suo tempo preparati ritorneremo al punto di partenza.

Quota di partecipazione a persona: 170,00 €

direzione tecnica

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