Luogo: Grotta all'Onda
Ci troviamo nella zona più a sud del Parco regionale delle Alpi Apuane e visiteremo una della più antiche grotte utilizzate fin dal Paleolitico Medio (circa 40.000 anni fa) dall’uomo di Neaderthal e che è ancora oggetto di studio.
Grotta all’Onda si trova alla base di un risalto morfologico, in una zona particolarmente ricca di sorgenti carsiche, alimentate dalle sovrastanti formazioni carbonatiche del versante meridionale del Monte Matanna (1318 m).
Il percorso ha inizio nei pressi di Casoli, frazione Tre Scolli a quota 587 m, dove prendendo il sentiero 106 arriviamo all’oratorio di San Rocco attraverso il bosco.
Qui svoltiamo a destra sul sentiero 3 in salita leggera e dopo un grosso rudere troviamo Fonte Tricucci. Un’ultima parte un po’ più ripida conduce alla Foce del Pallone. (1082 m)
Sempre andando a destra, sul 101, attraversiamo i prati del versante sud-est del Matanna e arriviamo alla Foce del Termine.
Si scende col sentiero 2 che costeggia il Fosso del Boschetto fino a prendere la deviazione che porta a Grotta all’Onda a quota 717 m.
Osserveremo l’interno della grotta e costeggiata la spettacolare parete rocciosa, si imbocca il sentiero con i segni rossi per un breve tratto in salita e poi si inizia a scendere.
Dopo una fonte con vasche in cemento, scendendo dolcemente, proseguiamo sull’acquedotto e attraversata una via asfaltata e uno sterrato sassoso, arriviamo al punto di partenza.
Guida ambientale: Alessio Romano Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.
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