Il Montalbano Pistoiese e le sue favolose ville di campagna

Abbiamo esplorato diverse aree del Montalbano, quel crinale antiappenninico di natura collinare, che si stacca dalla Montagna pistoiese a Serravalle e approda alle strette della Gonfolina, da Poggio alla Malva fino a Limite sull’Arno. Si tratta di una fra le più belle campagne-giardino della Toscana, con i suoi oliveti e vigneti incastonati nelle colline con sapienza millenaria, che danno vita a oli pregiati e alle più antiche DOC al mondo; i suoi numerosi piccoli borghi, chiese e strutture ospitali che conservano l’origine di antichi castelli e guardinghi longobardi, i suoi siti etruschi non soltanto di natura funeraria, ma veri e propri centri politici e religiosi fondamentali nella civiltà preromana, sebbene ancora poco conosciuti. E ancora, le aree di natura integra dove possono vivere delicate specie vegetali e anfibie, le vie dei pellegrini, i mulini, le pievi, le ville rinascimentali e medicee.

Quella di oggi è una lunga escursione che va a conoscere passo passo la parte più a nord, proprio da dove il Montalbano comincia ad innalzarsi. Seguiremo per un tratto la Via Romea Nonantolana, una delle strade romee che fin dall’inizio della diffusione del Cristianesimo percorrevano i pellegrini che arrivavano dai più lontani paesi del Nordeuropa, e che erano figlie della rete consolare romana, strade longobarde, vie imperiali altomedievali. la Via Romea Nonantolana ci darà modo di ammirare moderni monumenti come la Chiesa dei Santi Piero e Girolamo di Giovanni Michelucci, che si armonizza con l’ambiente rurale circostante in una visione allo stesso tempo contemporanea; e strutture quasi del tutto perdute come il Convento di Santa Maria delle Grazie, ormai abbracciato dal bosco, ma che ancora fa immaginare la sua originaria bellezza.

Protagoniste saranno infine le diverse ville che punteggiano il paesaggio: Montegattoli, Bozzi, Rasponi. E finalmente, a chiusa dell’anello, Villa Forteguerri, famosa per essere stata scelta come set cinematografico da Paolo Virzì nel suo film La Pazza Gioia.